Sempre alla ricerca di soddisfazione a tavola e leggerezza nel contempo mi capita di imbattermi in desiderio di trovare ingredienti adatti alla dieta di famiglia. Alle volte non è facile però perché come già ho scritto tante volte, senza glutine da una parte ma pure ricca di elementi per crescere, visto che le pesti stan salendo di altezza a vista d'occhio. Ma non si può neppure esagerare con alimenti grassi o meglio ricchi di colesterolo che da un lato sono perfetti per crescere, ma dall'altro io e il pestifero avanziamo nelle carte d'identità e il colesterolo può farsi sentire da un momento all'altro. Ecco che compaiono le uova, ma con il trucco...o meglio, se ne usa solo una parte: l'albume. Ideale per frittate soft e meringhe o dolci leggeri e angelici come la chiffon cake, gli albumi si possono sostituire alle uova intere anche in certi dolci come waffle.
Anzi, alle pesti piacciono veramente molto di più, sarà che sono meno pesanti al palato, o che si asciugano un poco più dei fratelli con il tuorlo, ma da quando li ho fatti per necessità di smaltire albumi avanzati, ora sono un piatto forte delle colazioni e merende di casa...e in viaggio; si si pure in viaggio, sono veloci da preparare e quando mi metto all'opera ne faccio vagonate che posso mantenere tranquillamente in frigorifero qualche giorno o congelare per poterli utilizzare a mio piacere nel momento del bisogno, o con pochi secondi in microonde o in una padella antiaderente ben calda. Adattabili veramente con ogni ripieno... in tutti i sensi: fuori impasto e dentro, come in questa versione che ha quel tocco in più grazie alla polvere di lamponi.
Waffle di Albume
Ingredienti
500 ml (una confezione) di albume pastorizzato
300 g farina oppure un mix in egual misura di Farmo e Nutrifree
150 g di zucchero semolato
Un pizzico di sale
50 g di burro liquido freddo
Aroma vaniglia liquido da pasticceria oppure semi di mezza bacca di vaniglia
EXTRA: due cucchiaini di polvere di lamponi disidratati.
Procedimento
Montare a neve (io in planetaria) l'albume con un pizzico di sale, aggiungendo lo zucchero poco alla volta e la vaniglia liquida. Quando l'albume è ben sodo aggiungo piano piano il burro e la farina setacciata, mescolando dal basso verso l'alto.
Accendo la piastra per i waffle, una volta calda la ungo da entrambi i lati e verso una cucchiaiata abbondante al centro della piastra, chiudo e attendo tre/quattro minuti, quando il waffle sarà dorato e si stacca dalla piastra sarà pronto.
Estrarlo, ungere nuovamente la piastra e ripeto l'operazione.
EXTRA
Aggiungere la polvere di lamponi dopo aver montato gli albumi, non immaginate che profumo sprigiona in cottura, oltre all'insolito sapore mentre si gustano. Anche senza creme o confetture fan da soli un appagante spuntino.
Preparati qualche giorno prima si conservano in frigo per tre giorni, previa ripresa su piastra antiaderente o micronde. Sulla piastra tenderanno a scurisri poiché andrà a caramellare lo zucchero all'estero del waffle.
Al microonde meglio riprenderne pochi per volta poiché, tipico del forno, scaldando dall'interno si seccheranno prima.
Volendo si possono persino congelare, con un pezzetto di carta da forno tra ogni cialdona, sì da staccarne e scongelare solo il necessario, lasciandola un poco a temperatura ambiente, per poi finire di scaldarla in teglia. Quando abbiamo delle uscite di qualche giorno spesso li porto sia in frigo che qualcuno nel freezerino del camper, una colazione o merenda al top... magari accompagnati da gelato o frutta fresca locale.
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