Ogni tanto ci diamo alle prove folli, quando ci viene quella voglia strana e brilla in testa una lampadina.
Per anni le pesti han sentito mamma e papà decantare il viaggio fatto dai genitori in Catalunya e Andorra, e soprattutto di una catena in franchising di panini. No non la famosa con hamburger, più semplice e vicina alla nostra piramide mediterranea. A dire il vero non so se esiste ancora, ma il logo bianco a scacchi neri come la bandiera dell'arrivo delle gare motoristiche, e il giallo sgargiante della scritta bordata di rosso è rimasto nei miei pensieri, soprattutto per quell'idea semplice e gustosa che gustavamo.. chissà forse esistono ancora e hanno inserito anche menù senza glutine.
In mancanza di notizie, possibilità di andare a controllare e voglia di mangiarli, quei menù ce li prepariamo in casa.
La versione base, caprese semplice con valeriana e un poco di maionese appena fatta, magari nella maniera sprint (se proprio non si riesce va benissimo anche quella pronta, purché senza glutine. Ma io ci proverei a farla sprint, potrebbe stupirci! ). E fino qui nessun problema, pomodori rossi ancora caldi di sole, tagliati in fette lunghe, mozzarella fresca (se di bufala la festa sarebbe l'apoteosi) e dolce anche questa tagliata a fette non troppo sottili con una spruzzata di origano, ciuffi di insalata valerianella .
Cosa manca?
Il pane!!! E qui è dura. Non è sempre facile trovare una baguette o un filone adatto. Capita pure che magari si ha necessità siano da gustare a temperatura ambiente e non si possano mettere in forno.
Questo giro abbiamo provato ( su consiglio di Giacomo) i filoni surgelati Farma&Co , mai provati prima, e ora mi domando perché non li ho mai presi!!? L'idea del surgelato non sempre mi ispira, anzi..col fatto che poi sono tutte da passare in forno per tornare palatabili, ma questi filoni ci hanno convinto anche per il fatto che lasciati un'ora fuori freezer diventano morbidi e non sembrano neppure congelati. Se si vuol poi il tocco extra e croccante un giro in forno o in una padella con coperchio ben calda e iniziano a scrocchiare sotto i denti.
Promossi anche dalla peste glutinata, che è diventata iper critica sui prodotti da forno gluten free.
Buoni, leggeri, con farina di frumento deglutinato, olio extravergine di oliva, grano saraceno e in più sono senza lattosio per chi non può utilizzare questo alimento. Da provare davvero, non lasciano retrogusto in bocca anche se non passano dal forno...la peste mini ha già in mente altri cento ripieni per farcirli, sarà meglio che ne faccia una bella scorta.
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